Tocca anche a noi soccombere all’anticiclone africano che a metà settimana ingloberà i territori appulo-lucani. La protezione indotta dalle fresche correnti settentrionali e da una posizione defilata ad est del promontorio, ci garantirà altri due giorni di estate mediterranea e caldo moderato, poi dal 21 luglio finiremo sotto le grinfie della canicola sahariana. Che già sta colpendo duramente l’Europa occidentale con temperature assurde e condizioni di vivibilità pessime.
Basti pensare che in Portogallo sin sono toccati valori marziani di 47°c, in Spagna raggiunti i 42°c sui Pirenei a 1000 metri di altitudine, in Francia ogni giorno cade un record di caldo over 40°c, mentre in Inghilterra per la prima volta nella storia è stata emessa un’allerta rossa per caldo eccezionale. E anche il centro-nord Italia non se la sta passando bene, specialmente in Val Padana, Toscana, Lazio e Sardegna dove il solleone africano riscalda l’aria fino a 38-40°c.
Il tacco d’Italia, risparmiato in prima battuta, tra 72 ore dovrà fare i conti con una pesante ondata di calore, la seconda di luglio. Dunque, su Puglia e Basilicata già da mercoledì aspettiamoci un incremento delle temperature e una ventilazione di maestrale sempre più blanda che cederà il posto a venti deboli di scirocco.
Il peggio arriverà giovedì e per tutto il fine settimana, quando la bolla africana spingerà aria sempre più rovente sul nostro territorio portando le temperature massime a toccare i 40-42°c sulle zone interne, mentre le minime serali e del primo mattino si attesteranno su valori tropicali di 25-28°c. Ci attende un week-end dal clima infuocato, cieli lattiginosi e caldo opprimente nelle ore centrali della giornata, accentuato da un aumento del tasso di umidità nell’aria che comporterà un disagio fisico notturno causato dall’afa.
Da definire il prosieguo, i modelli di previsione ipotizzano un lieve refrigerio per l’inizio della prossima settimana, con una successiva ripresa del caldo intenso fino ai primi giorni di agosto.
La Redazione