La breve tregua di oggi all’insegna dei cieli poco nuvolosi e temperature in aumento, è destinata a terminare con l’arrivo di una nuova depressione mediterranea nella giornata di giovedì 13 ottobre.
La perturbazione, generatasi a largo della Sardegna, raggiungerà nella notte la Basilicata e il Gargano e nella mattinata si estenderà sui settori centrali appulo-lucani. Nel pomeriggio di domani avrà portato i suoi effetti a “tappeto”, ossia sono previste piogge organizzate da nord a sud delle due regioni. Sarà un passaggio molto simile a quello di lunedì, la nuvolosità scorrerà su un minimo di bassa pressione centrato sul Tirreno meridionale in spostamento verso lo Jonio.
Dunque, giovedì mattina avremo inizialmente cieli molto nuvolosi con rapido aumento della copertura a partire dal potentino e foggiano, le piogge avanzeranno velocemente sulle aree interne del barese a confine con il materano e tarantino, per poi scivolare verso sud tra brindisino e leccese. I modelli locali (wrf) stimano accumuli nell’ordine dei 20-50mm con picchi fino a 70mm a fine episodio. Infatti, la depressione stazionerà sui nostri territori anche nella notte e prima parte di venerdì, quando la rotazione delle correnti di maestrale favorirà l’ingresso di nuclei instabili sulla costa per poi spingersi nell’entroterra. In più, assisteremo ad un moderato calo delle temperature che difficilmente supereranno i 18-20°c nella giornata di venerdì. Un lento miglioramento è atteso dal pomeriggio, in un contesto di clima molto fresco e tipicamente autunnale.
Dopo questa sferzata di maltempo, da sabato 15 ottobre l’anticiclone delle Azzorre galopperà spedito su Puglia e Basilicata, garantendo bel tempo e un graduale rialzo termico. Ci aspetta poi un lungo periodo anticiclonico (4-6gg) caratterizzato da belle giornate, inversione termica notturna e foschie al primo mattino. Un gradevole tepore nelle ore centrali della mattinata, quei 22-24°c che ci faranno riassaporare le ottobrate romane.
La Redazione