L’alta pressione non riesce a garantire una lunga fase di stabilità sulle nostre regioni. Dopo il periodo freddo e piovoso di Pasqua, da martedì è tornato il bel tempo con temperature in aumento, ma l’anticiclone inizia già a perdere colpi a causa dell’avanzare verso Sud di una perturbazione di origine nord-atlantica.
Il week-end si aprirà con un venerdì caratterizzato da forti venti di libeccio, nuvolosità compatta e precipitazioni sulla Basilicata occidentale, mentre la Puglia sarà parzialmente protetta grazie all’effetto sbarramento dell’Appennino. Qualche nucleo instabile potrebbe sfondare nella tarda mattinata e primo pomeriggio sui Monti Dauni ed Alta Murgia, barese e tarantino. Temperature in diminuzione sulle zone interne appulo-lucane e Gargano, clima più mite sul metapontino e Salento con valori di 17-18°c.
Nelle giornate di sabato 15 aprile e domenica 16, la saccatura atlantica avrà assunto caratteristiche di goccia fredda, staccandosi dal flusso principale e stazionando nel cuore dell’Italia. In questa fase, il vortice di bassa pressione alimentato da aria più fredda, porterà un ulteriore peggioramento delle condizioni del tempo. Dunque, ci attendono due giornate perturbate con piogge anche intense, dapprima sabato pomeriggio sulla Puglia centro-settentrionale, invece domenica con l’approfondirsi di un minimo sullo Jonio, il maltempo colpirà entrambe le regioni in maniera diffusa.
Ombrello a portata di mano anche per l’inizio della prossima settimana, in quanto insisterà una circolazione depressionaria sui nostri mari che favorirà piogge abbondanti e temperature molto fresche.
La Redazione