Alla vigilia del ponte del 25 aprile, tracciamo una linea di previsione a medio/lungo termine per il territorio di Puglia e Basilicata. La situazione attuale sull’Italia vede un campo di alta pressione non particolarmente stabile, che permette l’ingresso di infiltrazioni di aria più fresca e veloci passaggi perturbati.
La giornata di domenica inizierà con cieli poco nuvolosi o velati e col passare delle ore aumenteranno le nubi sulle zone interne appulo-lucane. Dunque, nel pomeriggio non si escludono locali rovesci sulla Basilicata, in estensione alle coste del metapontino, aree murgiane e hinterland barese. Sui settori meridionali pugliesi, compresi tra tarantino e Salento, non si prevedono fenomeni significativi, idem sul foggiano.
Lunedì 24 aprile è atteso l’arrivo una rapida perturbazione nord-europea che scivolerà lungo le regioni adriatiche, portando un generale peggioramento del tempo e una ventilazione sostenuta di libeccio. Su Puglia e Basilicata, dopo una mattinata nuvolosa, il transito del fronte perturbato determinerà acquazzoni e rovesci sparsi durante il pomeriggio e la sera. Come già detto, si tratterà di fenomeni localizzati ed irregolari, seguiti da un generale miglioramento.
Il tempo stabile e per lunghi tratti soleggiato ci accompagnerà nella giornata del 25 aprile, almeno la mattina, mentre il pomeriggio potrebbero formarsi locali addensamenti sulla dorsale murgiana e fascia adriatica ma con scarso rischio di precipitazioni. Temperature tipiche primaverili, non particolarmente calde, dai 17-18°c delle zone interne ai 21-22°c del Tavoliere, metapontino e Salento. Il calo termico di 3-4 gradi si avvertirà invece il giorno dopo, mercoledì 26 aprile, col passaggio di una nuova perturbazione che attiverà altra instabilità pomeridiana e una ventilazione moderata di maestrale.
In conclusione, dopo la fase meteo molto variabile del Ponte della Liberazione, i modelli di previsione ipotizzano un fine mese (27-30 aprile) sotto la protezione di una campana anticiclonica, che garantirà belle giornate di sole e temperature in graduale e costante aumento.
La Redazione