Il pattern anticiclonico instauratosi sul meridione d’Italia, continuerà ad interessarci nel week-end e per quasi tutta la prossima settimana. La causa è da attribuire al getto atlantico sull’Europa occidentale che provoca una risalita di aria calda ed umida africana sul comparto italiano e sui Balcani. Dunque, su Puglia e Basilicata ci attende un clima prettamente estivo e purtroppo proseguirà il lungo periodo di siccità.
Nel week-end tra sabato e domenica la nuvolosità tenderà a diradarsi, lasciando spazio a cieli sereni e temperature in aumento specialmente nei valori massimi, dove si toccheranno punte di 31-32°c sull’arco jonico e leccese. La ventilazione non disturberà i vacanzieri della domenica, infatti soffierà debole di direzione variabile, quindi i mari risulteranno da calmi o poco mossi su entrambi i versanti. Clima piuttosto afoso all’alba e dopo il tramonto sui paesi costieri e lungo la fascia salentina.
La nuova settimana si aprirà con un ulteriore rinforzo dell’alta pressione africana che porterà i termometri a schizzare fino a picchi di 34-35°c tra lunedì e martedì su diverse zone appulo-lucane, grazie all’attivazione del vento caldo e secco di favonio. Anche le temperature minime subiranno un sensibile aumento, raggiungendo valori quasi tropicali over 23-25°c. Un anticiclone africano duro a morire, ormai settembre da diversi anni è considerato un mese quasi interamente estivo sull’Italia.
E il prosieguo della settimana vedrà l’ondata di calore lentamente smorzarsi, quando giungerà aria più umida atlantica che farà scendere di qualche grado le temperature. Nulla di importante, da mercoledì 20 settembre i valori resteranno comunque oltre la media stagionale, si respirerà ancora aria di estate. Per un netto cambiamento atmosferico dovremo aspettare gli ultimi giorni del mese: dal 24-25 settembre i modelli fisico-matematici insistono su un deciso ingresso nel Mediterraneo di una perturbazione di stampo autunnale.
La Redazione