Dopo una prima parte di settimana dai connotati estivi, con temperature localmente oltre i 30 gradi, da giovedì su Puglia e Basilicata si è registrato un cambio di circolazione dai quadranti settentrionali, che ha determinato un lieve ma costante calo delle temperature. Le ultime due serate e le albe sono infatti risultate piuttosto fresche, con cieli spesso nuvolosi e venti di maestrale.
Il tempo, insomma, sembra essersi allineato al calendario: la situazione barica sull’Italia vede un centro di bassa pressione posizionato sulle regioni settentrionali, capace di richiamare aria più fresca dai Balcani e di generare una certa instabilità, specie sul versante adriatico e sulle zone interne. Le temperature sono in generale diminuzione ovunque, con valori in media con il periodo o leggermente al di sotto.
Nel fine settimana questa perturbazione scivolerà verso sud, convogliando aria più fredda su Puglia e Basilicata, con i maggiori effetti piovosi attesi nella giornata di domenica.
- Sabato 27 settembre: il cielo si presenterà inizialmente poco nuvoloso, con tendenza a un aumento delle nubi nelle ore pomeridiane e serali. Sono previste piogge irregolari sui rilievi lucani al confine con la Calabria, fenomeni intermittenti sul metapontino, sulle aree murgiane e sul Salento. Tempo asciutto lungo la costa adriatica.
- Domenica 28 settembre: tra la notte e la mattina sono attese precipitazioni sparse sul territorio appulo-lucano, accompagnate da un ulteriore calo delle temperature. Nelle ore centrali è prevista una breve pausa con parziali schiarite, ma nel pomeriggio giungerà la cosiddetta “ritornante”, con piogge dal mar Adriatico in estensione prima sul Gargano e lungo le coste, poi verso l’entroterra barese, della BAT, tarantino e brindisino. I fenomeni potranno sconfinare anche sul materano e successivamente sul Salento. In serata residue pioviggini sui paesi costieri, altrove graduale miglioramento. Venti di tramontana in rinforzo, clima autunnale.
Le previsioni del tempo per sabato 27 e domenica 28 settembre su Puglia e Basilicata⤵️


A cura di Michele Ceglia