L’estate 2021, giunta oltre il giro di boa se si considera la stagione meteorologica 1 giugno-31 agosto, ha visto finora cinque ondate di caldo africano interessare le regioni meridionali e in parte quelle centrali. Al nord, invece, giugno e luglio hanno fatto registrare poche giornate di caldo torrido ed una costante instabilità pomeridiana con temporali e grandinate. Un’Italia praticamente spaccata in due.
Su Puglia e Basilicata da domenica stiamo assistendo all’ennesima canicola sahariana con masse d’aria provenienti dall’entroterra algerino seguite da isoterme bollenti in quota. Infatti ad 850hpa, a circa 1500 metri sul livello del mare, nei prossimi giorni si raggiungeranno picchi di +26/+27°c che al suolo si tramuteranno in temperature di 40-42°c e localmente oltre. Quindi prepariamoci a giornate con caldo infernale, cieli lattiginosi e valori termici eccezionali sia per l’intensità che per la durata. E di notte non andrà meglio, il clima sarà molto umido e afoso, poco vento e temperature over 25 gradi su entrambe le regioni.
Per capire meglio la situazione in quota, il grafico degli “spaghi” by wetterzentrale di Altamura (Ba) evidenzia questa tendenza al rialzo spalmata fino all’1-2 agosto: linea chiusa, attendibilità quasi al 100% e valori previsti compresi tra +25/+27°c ad 850hpa, mentre in basso la linea rossa rappresenta la media climatica degli ultimi 30 anni. Si prospettano, dunque, pesanti anomalie positive nell’ordine dei 7-8 gradi in più rispetto alla media del periodo.
Nella quotidianità significa avere mattinate soleggiate con aria rovente, vento teso di favonio e umidità lungo le coste specialmente la sera. Un clima tropicale.
La Redazione