Settembre statisticamente si comporta come un mese di passaggio tra la calda estate e la dinamicità atmosferica caratterizzata da incursioni fresche e piogge più organizzate. Insomma, questo mese piano piano ci traghetta verso la variabilità autunnale pur mantenendo connotati estivi. E i modelli di previsioni ipotizzano per i prossimi giorni questo scenario altalenante.
L’ondata di caldo africano che sta interessando Puglia e Basilicata e il Sud in generale, raggiungerà il suo apice tra oggi e domani quando si toccheranno punte di 34-35°c sul Tavoliere, metapontino, hinterland barese ed arco jonico tarantino-salentino. Caldo di moderata intensità accompagnato da un alto tasso di umidità nell’aria a causa del rinforzo dei venti meridionali. Infatti, ci attendono un paio di serate leggermente afose e foschie al primo mattino. In compenso, il minor irraggiamento solare aiuta a disperdere il calore durante la notte, facendo scendere le temperature minime su valori accettabili.
Un cambio di circolazione è previsto nel week-end: sia sabato che domenica correnti fresche atlantiche determineranno un abbassamento delle temperature di 3-4 gradi, oltre a spazzare via l’umidità e a favorire la formazione di nuvolosità irregolare con possibili brevi piovaschi.
Spingendoci fino alla metà del mese, da lunedì 12 settembre al prossimo fine settimana, l’evoluzione meteo sul territorio appulo-lucano dipenderà dall’ondulazione del getto in Atlantico, che favorirà temporanee rimonte dell’alta pressione africana, e quindi richiami di aria calda con temperature estive, a cui faranno seguito fasi di refrigerio dettate dallo spostamento delle perturbazioni verso levante.
In buona sostanza, attraverseremo una variabilità atmosferica a flusso ondulato da ovest verso est, chiamato in gergo meteo “effetto pendolo”.
La Redazione