Una profonda saccatura artica posizionata sull’Europa centro-occidentale sta portando la prima vera ondata di freddo in Germania, Inghilterra e nord della Francia, con gelate in pianura e nevicate fino a quote basse. Di riflesso, sull’Italia abbiamo un flusso di correnti da ovest che determina un meteo spaccato in due: clima invernale sulle regioni del nord e parte del centro e un ritorno dell’autunno sul Meridione, all’insegna delle temperature miti, alto tasso di umidità nell’aria e nebbie.
Su Puglia e Basilicata il Ponte dell’Immacolata vedrà un tempo per lunghi tratti atlantico, valori termici oltre la media del periodo e possibilità di piogge nella giornata di sabato e domenica. Un cambio deciso della circolazione avverrà domenica 11 dicembre, quando una perturbazione di origine polare, dopo aver attraversato il centro-nord Italia con piogge e nevicate fino a quote basse, avanzerà verso i nostri territori spazzando l’aria calda ed umida preesistente. Dal pomeriggio assisteremo ad un brusco calo delle temperature, venti tesi di maestrale e il ritorno di condizioni prettamente invernali che si protrarranno anche per l’inizio della prossima settimana.
Dunque, nel dettaglio avremo una Festività dell’Immacolata caratterizzata dal bel tempo su Puglia e Basilicata. Nubi basse e foschie al mattino in graduale diradamento cui seguiranno cieli da poco nuvolosi a nuvolosi, in un contesto di aria molto mite con temperature massime comprese tra 15 e 18°c. Venerdì 9 dicembre permangono condizioni generali di tempo stabile e clima umido, qualche passaggio nuvoloso più compatto lungo la costa adriatica e potentino, in serata formazione di nebbie o foschie a banchi.
Nella giornata di sabato avvertiremo l’avvicinarsi della perturbazione da ovest con un incremento del flusso mite di libeccio, cieli molto nuvolosi e possibili scrosci di pioggia sulle zone interne. Ancora temperature oltre la media con punte di 18°c in Salento e sul foggiano, più fresco nell’entroterra appulo-lucano. Infine domenica vedrà un meteo all’insegna della spiccata variabilità: alternanza di brevi spazi di sereno ad annuvolamenti compatti ed estesi associati ad un forte rischio di precipitazioni. Inizialmente avremo temperature autunnali e libeccio sostenuto, dal pomeriggio-sera sopraggiungerà l’aria polare che determinerà un crollo termico di 4/6° a partire dalla Basilicata e Puglia centro-settentrionale.
La Redazione