Sono in pochi a sapere, ma in molti a sperimentare che calli e cicatrici sono vere e proprie antenne meteo in grado di predire le variazioni atmosferiche. Le possiamo definire stazioni barometriche incorporate che preannunciano il cambiamento delle condizioni del tempo. Arriva la pioggia e una cicatrice chirurgica sente il cambiamento sotto forma di leggero fastidio e così i calli, con diverse ore di anticipo rispetto alle immagini satellitari. È il miracolo della natura.
Il meccanismo fisiopatologico è ancora misterioso ma si ricongiunge alle energie universali. In realtà alcuni individui cosiddetti meteoropatici a prescindere, riferiscono variazioni dello stato di salute correlati alle dinamiche climatiche.
Per esempio il senso di spossatezza, irritabilità e cefalea sono correlati allo scirocco e viceversa la risoluzione al ripristino della tramontana che spazza via le nubi con il recupero di piene condizioni di benessere. Così alcune patologie stagionali come la gastrite o l’ulcera che colpisce più in autunno e primavera.
Come percepiamo le fasi lunari, così siamo influenzati dalle variazioni barometriche ognuno in modo diverso.
A cura del Dr. Giovanni Incampo – cardiologo