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domenica 24 Novembre 2024

Il carciofo, un concentrato di proprietà terapeutiche e curative

Tra gli ortaggi e le verdure presentate sulla tavola in questo periodo, spicca il carciofo con la sua ricca produzione mediterranea che va da novembre a giugno, con picchi da marzo a maggio e grande offerta nei mercati. 

Preparato al vapore, al forno, con le patate, fritto impanato, alla romana, ripieni, con i primi e/o in tortiera, è un alimento gustoso e ricco di proprietà benefiche. Per il contenuto di potassio contrasta l’ipertensione, con la cynarina e l’acido clorogenico protegge la funzione epatica e riduce il colesterolo cattivo, inoltre con la presenza degli antiossidanti (bioflavonoidi) combatte l’azione ossidativa dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare.  Grazie alla sua azione diuretica e detossificante, il carciofo (Cynaria scolymus) è un ortaggio dalle tante proprietà terapeutiche e curative apprezzate già nell’antichità da Greci, Egizi e Romani.

Il carciofo è tonico e digestivo ed è gradito soprattutto per l’effetto favorente la secrezione biliare. La cynarina (sostanza che dona all’ortaggio il tipico sapore amaro) e i flavonoidi, aiutano ad eliminare le scorie dal nostro corpo e stimolano la diuresi, proteggendo anche il fegato da patologie come la cirrosi e l’epatite (azione epato protettrice). Le sue proprietà diuretiche sono utili anche a combattere colesterolo, diabete e ipertensione, oltre a contrastare la cellulite. Il carciofo è ricco di fibre, che lo rendono un ottimo lassativo naturale, e di sali minerali: calcio, ferro, fosforo, potassio e magnesio indispensabili per mantenere in salute il nostro organismo. Il carciofo contiene anche vitamina A, B, C e vitamina E.

Oltre alla cynarina, il carciofo contiene acidi fenolici che svolgono un’azione antiossidante proteggendo il fegato dagli effetti dannosi dei radicali liberi. Il contenuto in inulina lo rende indicato nei diabetici che vedono con l’assunzione di carciofi, ridurre i livelli glicemici. Un alimento che oltre ad essere molto gustoso, si rivela alleato della salute del cuore e delle arterie (ipolipemizzante), dei reni e della colecisti. Non ci resta che fruire a piene mani del dono che la natura ci offre in questo periodo dell’anno.

A cura di Giovanni Incampo – cardiologo